31 luglio 2012

Torta mare e spiaggia (sea & beach cake)


Dopo un po’ di pausa, questa settimana ho ripreso a pasticciare. L’occasione è arrivata con il compleanno di Andrea. Ormai è consuetudine che prepari io la torta per lui. Il committente stavolta è stato Francesco, suo papà e mio grande amico, nonché mio fan e critico. Lui preferisce le torte tradizionali a quelle con la pasta di zucchero. Quindi mi ha chiesto di fare una torta farcita con crema al cioccolato e guarnita con la panna.
Andrea nei giorni scorsi era molto curioso e mi ha fatto tante domande sulla torta. Io gli ho detto che gli avrei fatto una sorpresa. Sapevo che lui si aspettava una torta con la pasta di zucchero, così ho cercato di accontentare entrambi. Il tema che ho scelto è sempre “marino” perché Andrea ama il mare. Lo scorso anno la torta riprendeva la sua passione per la pesca. Quest’anno ho pensato a una spiaggia con bambini che nuotano e si divertono.
E’ stata dura la preparazione con i 40 gradi di questi giorni ma, con l’aiuto del condizionatore “a manetta”, l’obiettivo è stato raggiunto.
Con il gusto ho accontentato il papà…. e con gli occhi il festeggiato e tutti i bambini presenti alla festa!!!




19 luglio 2012

African Dinner


Lo scorso mese di giugno ho avuto la possibilità di fare un viaggio straordinario in Uganda, insieme a “Gli Amici di Angal”, un’associazione che da tanti anni sostiene, con un supporto medico e finanziario, un ospedale in un piccolo villaggio nel nord dell’Uganda. Era da tanto tempo che volevo fare un’esperienza del genere e l’occasione finalmente è arrivata quando Mario e Claudia, fondatori dell’associazione e genitori della mia amica Elena, mi hanno voluto in uno dei loro viaggi ad Angal.
Durante il mio mese di permanenza in Uganda ho scritto un lungo diario, per fissare su carta ogni singolo momento di quest’esperienza….. e non riuscirei a sintetizzare tutto in un post.
Quindi, restando in tema con il blog, qui parlerò solo di cucina.



In Uganda, che è un paese davvero povero, non esiste una cucina tipica. Gli ugandesi mangiano poche e semplici cose, alcune originarie di altri paesi e un po’ rivisitate, altre fatte con le poche materie prime a disposizione, come la cassava.
Lì però c’è la possibilità di mangiare frutta esotica strepitosa, con un sapore e una dolcezza molto lontani da quelli della frutta acquistata nei nostri supermercati.
Una sera abbiamo chiesto ad un ragazzo ugandese, che per un certo periodo è stato il cuoco dei padri comboniani di Angal, di cucinare per noi “sambussa”, “cassava” e “chapati”. Io ed Elena abbiamo preso appunti e seguito passo a passo tutta la preparazione.
Così un giorno abbiamo deciso di prepararli con le nostre mani.
Abbiamo preparato i sambussa, che sono calzoni fritti fatti con una pasta tipo “fillo” ripieni di carne e cavolo stufato (in verità la forma avrebbe dovuto essere un po’ diversa ma non siamo riuscite a riprodurre tutte le pieghe che ci erano state illustrate). Poi abbiamo lessato la cassava, che è un tubero molto diffuso, da cui ottengono la farina, che è stata poi tagliata a bastoncini e fritta. E per finire ho preparato anche il pane che ho cotto nel forno a legna della cucina dei padri.


Le mie doti culinarie sono però state messe alla prova in occasione del compleanno di Francesco che, già prima di partire, mi ha richiesto la torta.
Ovviamente lontano dalla mia cucina e soprattutto dalle nostre attrezzature e ingredienti era impossibile cimentarsi in torte a strati e decorazioni in pdz.
Così, approfittando della fantastica frutta disponibile, ho optato per una semplice crostata di frutta. La stessa farina acquistata sul posto non è raffinata come la nostra ma sono riuscita comunque a realizzare una buona frolla e una discreta crema pasticcera, preparata con il latte appena munto.

Dal punto di vista decorativo non è certo delle più belle…. ma per me rappresenta comunque un bellissimo ricordo.

10 luglio 2012

La Foresta dei sogni - "In the night garden" cake


Questa torta mi è stata richiesta da Linda, bella e giovane nonna di Gabriele, che è pazzo per questo cartoon. Io, a dire il vero, non l’avevo mai visto e non conoscevo nulla di questa Foresta.
Quindi ho avviato una ricerca su internet e ho visto che Makka Pakka, Iggle Piggy e gli altri pupazzi sono la versione moderna dei Teletubbies, che ho conosciuto grazie ai miei nipoti.
Il tempo a disposizione era davvero poco, perché il compleanno era 3 giorni prima della partenza per l’Africa… ma come non accontentare un bimbo di 3 anni??
Sentire Linda che mi racconta lo stupore e l’emozione di Gabriele quando ha visto la torta, ripaga di ogni fatica.


"Minnie Cake" per Diletta


Scrivo questo post con molto ritardo ma sono appena rientrata da un lungo viaggio in Africa e solo ora riesco a mettermi davanti al pc.
Questa torta è stata fatta a fine maggio per il primo compleanno della piccola Diletta, grande appassionata di Minnie. Avendo già sperimentato Topolino, ho quindi deciso di cimentarmi con Minnie in pdz, gentilmente seduta su una torta dalla decorazione semplice.
La torta era con pds e due strati di crema chantilly con pezzetti di fragole.



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